La Chiesa di Gesù Bambino è legata alla storia del convento dei Domenicani di Fiumara fin dalle epoche più antiche e in particolar chiesa del Rosario del quale faceva parte, all’interno della quale era stato eretto un altare dedicato al nome di Gesù, sovrastato da un quadro che raffigurava Gesù Bambino. Nel XIX secolo la chiesa fu abbandonata e demolita; per continuare la tradizionale devozione a Gesù Bambino fu costruita una nuova chiesa, che come altare della Chiesa del Rosario, fu dedicata alla figura di Cristo fanciullo. Il nuovo edificio sacro e la confraternita furono descritti nella visita pastorale fatta dall’arcivescovo Francesco Converti il 18 gennaio 1877.
Il terremoto del 1908 danneggiò la chiesa a tal punto da non far ritenere opportuno nell’immediato avviare un’opera di ricostruzione. Soltanto nel 1970 si mise mano alla costruzione della nuova chiesa, edificata accanto ai ruderi del convento dei Domenicani; a sinistra della facciata si apre un’edicola nella quale è affisso un quadro della Madonna col Bambino dipinto da don Fiorenzo Viviani.
Sull’altare maggiore è collocata una statua di Gesù Bambino, con l’abito che per tradizione viene sostituito ogni due anni dalle spose in attesa di maternità. La volta del coro è ornata con un affresco che raffigura la Sacra Famiglia, dipinto da Antonia Barberi nel 1995.
Alla parete destra è addossato l’altare di San Vincenzo Ferreri sovrastato dalla statua lignea del santo scolpita da Luigi Santifaller di Ortisei. A sinistra sorge l’altare della Madonna sul quale in una nicchia è collocata l’antica statua del Rosario.